Banda ultralarga negli istituti scolastici: a Brindisi parte la sperimentazione
Al via i lavori di scavo all’ Istituto Tecnico Industriale “Ettore Majorana” di Brindisi, per portare la fibra pubblica di Infratel Italia all’istituto scolastico di avanguardia nel mezzogiorno d’Italia. Il nostro AD Marco Bellezza ha partecipato al sopralluogo con Salvatore Giuliano, preside dell’Istituto , per verificare lo stato dei lavori ed essere pronti alla riapertura di settembre. Ottima la sinergia con l’istituto e la rete GARR, che fornirà la connettività. Portare la banda ultralarga negli istituti scolastici e beneficiare dei vantaggi della velocità di connessione per le attività didattiche di studenti e docenti, favorendone la digitalizzazione: è questo l’obiettivo della sperimentazione, la prima in Italia, portata avanti da Infratel Italia e GARR. La società in house del Mise, soggetto attuatore del Piano Banda Ultralarga, e l’associazione creata sotto l’egida del Ministero dell’Università e della Ricerca, hanno avviato un progetto per utilizzare l’infrastruttura pubblica, gestita da Infratel Italia, a vantaggio delle scuole. La prima scuola a beneficiare di questa collaborazione è l’Istituto Tecnico Industriale “Ettore Majorana” di Brindisi che, già connesso alla rete GARR, potrà vedere collegata anche la sua seconda sede ad una velocità fino a 1 Gbps. L’iniziativa va nella direzione scelta dal Governo per la connettività nelle scuole: un piano che interesserà 37mila plessi scolastici che avranno connessione fino a 1Gb.